Borsa Diamanti d'Italia




Relazione del Presidente all'Assemblea Ordinaria del 2010


Cari Soci,

il nostro commercio ha subito una diminuzione dei consumi dovuta alla crisi globale che ha investito le economie mondiali.

Fortunatamente, dopo una diminuzione, i prezzi nel 2010 si sono stabilizzati e durante questi ultimi mesi si è verificato un aumento notevole dei listini, dovuto all'aumento del grezzo per la scarsità della materia prima. L'aumento in corso del grezzo è causato soprattutto dalla ripresa della produzione dei fabbricanti indiani, e suscita una certa preoccupazione anche perchè non si può escludere un'ulteriore bolla speculativa dannosa per la nostra industria.

Questo argomento è stato preso in considerazione al President's Meeting che si è tenuto lo scorso novembre ad Anversa. Molti sono stati gli argomenti trattati, tra i quali il credito della ns. industria e altre misure per rendere più forte e trasparente il mercato dei diamanti. Tra questi, si è dato il benestare alla creazione di una lista dei prezzi di vendita destinata ai consumatori che si chiama DIAMOND RETAIL BENCHMARK (DRB) che è pubblicata sul sito IDEXOnline e aggiornato mensilmente.

Lo scopo di questa lista è di stabilire un Benchmark price (prezzo massimo del diamante al consumatore) e più dettagliatamente:

  1. mettere ordine nel caos (non c'è un prezzo di riferimento per le vendite al consumatore finale);
  2. ristabilire la fiducia del consumatore;
  3. incrementare la trasparenza dei prezzi;
  4. incrementare la visibilità della nostra industria;
  5. mettere il diamante allo stesso livello degli altri beni di lusso;
  6. aumentare il livello di conoscenza dei consumatori.

La suddetta lista è redatta su dati di mercato oggettivi, trasparenti e controllati da rappresentanti di produttori, commercianti, negozianti e consumatori. La lista si può trovare sulla pagina DRB del sito IDEXOnline.

Altro argomento trattato per difendere il nostro mercato da influenze negative, è stato quello riguardante la violazione dei diritti umani nello Zimbabwe. C'è stata una presa di posizione molto forte insieme all'IDMA contro lo Zimbabwe, in quanto non si possono più tollerare violazioni dei diritti umani come quelli accaduti nelle miniere del Marane. Le due associazioni hanno quindi deciso di vietare la commercializzazione del grezzo proveniente da questo paese fino a quando non verrà stabilito un sistema di monitoraggio e l'adesione dello Zimbabwe al Kimberley Process.

I soci delle Borse Federate che non si atterranno a questa direttiva, verranno espulsi immediatamente dalla rispettiva Borsa.

La WFDB, proseguendo nel suo obbiettivo di rappresentare tutti i paesi produttori e grandi consumatori, ha formalizzato l'adesione delle borse di Mosca, Dubai e Cina e prossimamente esaminerà le richieste di ammissione delle borse di Canada e Botswana.

Al meeting era presente il dott. Tobali, ministro dell'industria del Botswana, che ha convinto l'assemblea della necessità di aprire una Borsa nel suo paese (primo produttore mondiale di grezzo) per un più equilibrato sviluppo del grezzo e del tagliato.

Nel mese di luglio si terrà a Mosca il Congresso delle Borse Federate e parteciperò personalmente insieme al nostro Segretario ed al Presidente Onorario.

La nostra Borsa è sempre attiva e attenta alle situazioni del mercato del diamante attraverso il nostro sito web che è consultato da tutti gli operatori del settore. Inoltre vengono inviate settimanalmente a tutti i soci ed ai punti vendita qualificati email di aggiornamento sul mercato e le notizie più rilevanti sul diamante.

Il bilancio, dopo anni di sofferenza, è molto positivo e questo ci permette di affrontare serenamente il trasferimento della nostra sede, in quanto il prossimo anno dovremmo lasciare i locali attualmente in uso per mancato rinnovo del contratto.

Alla fine della mia relazione osserviamo un minuto di silenzio per commemorare la scomparsa del nostro socio e caro amico Luciano Treves, al quale la Borsa Diamanti dedica una targa alla memoria che verrà conservata ed esposta nella nostra sede.

Grazie a tutti e buon lavoro.


Il Presidente      
Dott. Ernesto Colombi