Borsa Diamanti d'Italia - -

Relazione del Presidente all'Assemblea Generale Ordinaria 2019

12 Maggio 2019

Carissimi soci e colleghi,

prima di cominciare la mia relazione vi invito ad osservare un minuto di silenzio per commemorare la scomparsa del nostro socio onorario Yusef  Deil.

Un anno è passato da quando è stato eletto questo nuovo Consiglio Direttivo. Come voi sapete,  è stato ampiamente rinnovato per dare spazio ai giovani affinché le nuove energie si leghino con le precedenti, portando così delle idee innovative e nuove iniziative a sostengo della nostra associazione. Abbiamo lavorato insieme in modo più che soddisfacente con lo scopo di tenere sempre alto il prestigio ed il nome della Borsa Diamanti d’Italia. Questo Consiglio, come anche il precedente, ha la priorità di rafforzare, insieme a voi soci, la già ottima credibilità che ha la nostra Borsa e i membri che ne fanno parte. Siamo una delle più antiche Borse Diamanti e con orgoglio apparteniamo alla World Federation of Diamond Bourses dal 1954.

Per ciascuno di noi la Borsa Diamanti d’Italia rappresenta parte della propria storia: l’origine, la crescita o la maturità professionale.

Oggi, più di prima, è necessario che questa appartenenza diventi una forte alleanza di ideali e principi a garanzia di un commercio trasparente e corretto.

Il nuovo Consiglio Direttivo ha voluto ringraziare il Presidente e i Consiglieri uscenti per il lavoro svolto in tutti questi anni a sostegno della nostra associazione, conferendo il riconoscimento di Presidente ad Honorem al sig. Moussa Sians e il titolo di Socio Benemerito ai signori Severo Russo,  Giovanni Bossi, Spagnolo Roberto, David Joshach, Mussa Khafi.

Il 2018 è stato un anno particolarmente complicato per il settore:

ci siamo trovati ad affrontare una fase particolarmente delicata per non dire difficile per il nostro prodotto sia a livello nazionale sia a livello internazionale.

A livello nazionale i diamanti venduti attraverso il canale bancario hanno messo e stanno mettendo in discussione l’affidabilità del nostro articolo. Queste pietre, vendute come investimento a prezzi notevolmente superiori a quelli che si potevano ottenere attraverso un acquisto fatto in una qualsiasi gioielleria, hanno scatenato una tempesta mediatica che ha messo e tutt’ora sta mettendo in discussione l’acquisto del prodotto non solo a scopo d’investimento.

A livello internazionale la tecnologia, la trasparenza e l’aspetto demografico stanno trasformando velocemente il modo di commerciare il diamante e la gioielleria.

Il commercio omnichannel, i sintetici, il blockchain, la regolamentazione finanziaria, i Millenial e la Generazione Z rappresentano le future sfide per il nostro settore.

Tra queste i diamanti sintetici rappresentano una possibile minaccia se non vengono dichiarati come tali e soprattutto se mescolati nei lotti coi naturali.

Prestando attenzione alle crescenti preoccupazioni in materia di sintetico la nostra Borsa ha risposto prontamente. Siamo stati invitati dall’IGI, lo scorso settembre, a parlare alla fiera di Vicenza dell’impatto commerciale di queste pietre ed io stesso ho portato una relazione ai Gem Talks di Vicenza che ha avuto un ottimo riscontro. Inoltre, il Consiglio Direttivo ha deciso di comprare l’apparecchiatura ideata dalla Yehuda, che riconosce le pietre sintetiche da quelle naturali, per dare un servizio gratuito a tutti i soci a sostegno e a promozione della nostra attività sempre all’insegna della massima professionalità.

Tra le altre cose, va detto che abbiamo digitalizzato il nostro storico logo BDI ed abbiamo completamente rinnovato il nostro sito internet perché ormai troppo desueto. Il sito è stato completamente rifatto e reso più moderno e funzionale, inoltre è stato arricchito con ulteriori informazioni e nella sezione news potete trovare le ultime notizie del nostro settore.

Inoltre, abbiamo appena concluso due accordi molto interessanti. Il primo consiste in una  collaborazione con la rivista Preziosa Magazine, la quale ci darà gratuitamente uno spazio dedicato alla nostra associazione all’interno del quale di volta in volta decideremo come riempirlo. Nel primo numero, dopo una mia breve introduzione sulla Borsa Diamanti d’Italia, verrà dato uno spazio al nostro socio Moshe Sians per presentare la propria ditta.  Questa possibilità sarà data di volta in volta a tutti i soci che lo vorranno. L’altro accordo è stato fatto con la Ferrari Spedizioni la quale si impegnerà a promuoverci attraverso i suoi contatti lavorativi con l’intento di portarci nuovi soci o nuovi Punti Vendita Qualificati. 

A fine ottobre 2018, io ed il consigliere Maurizio Piva abbiamo partecipato come rappresentanti della Borsa Diamanti d’Italia al Congresso Mondiale della WFDB  tenutosi a Mumbai.  Il Congresso ha affrontato diverse questioni tra le quali la nuova linea guida sulla definizione del diamante adottata dal Federal Trade Commission in America. Al riguardo la WFDB ha deciso che continuerà ad insistere affinché la Federal Trade Commission torni sui suoi passi riconoscendo le definizioni già concordate lo scorso anno e attuate da WFDB, IDC, IDMA e CIBJO.

Grazie a tutti e buon lavoro.

Il Presidente

Luigi Cosma